Ti hanno mai spiegato dove nascono le stelle?

27 Agosto 2013 di Marinella Scarico
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Parco e Museo del volo

A nemmeno 10 minuti da Malpensa, nella terra di nessuno che sembrano essere le zone aereoportuali, lontano dal mondo dei centri commerciali, il territorio, le aziende, i volontari e le professioni si sono messe in rete, e hanno fatto un piccolo miracolo: raccontare la terza dimensione, il cielo, a neofiti e professionisti, riadattando gli enormi hangar della Caproni per creare un innovativo, affascinante e poetico museo storico e futuristico. Si, perchè il cielo e la terza dimensione sono cosi’ grandi ed infiniti che non c’è spazio solo per la storia, c’è posto anche per il futuro.

 

Esperienza emozionante

Volandia è una esperienza emozionante, soprattutto da vivere passando tra un hangar e l’altro. Volare, il sogno di ogni uomo libero, e a volandia si vola, con i simulatori (verificate gli orari in cui sono funzionanti) provando tutte le emozioni possibili. Dalla difficoltà data dalle correnti e dai venti a bordo di una mongolfiera, con il simulatore basato su google earth (che ti porta a controllare il più instabile dei voli che l’uomo conosca) alla complessità del volo in elicottero, a bordo di uno degli Augusta più emozionanti che ci siano, quello scelto dalla nostra GDF (guardia di finanza), per arrivare al Macchi MB 339, quello delle frecce tricolori, che può fermarsi, iniziare a precipitare, e ripartire, anche in volo orizzontale. Ecco, questa manovra non provatela, siamo gli unici al mondo ad avere piloti e tecnologia in grado di farlo!

Dal passato al futuro

A Volandia si viene accolti dal passato, scoprendo la storia che ha condotto la ricerca e lo sviluppo ad arrivare ai giorni nostri, quelli in cui twittiamo con Luca Parmitano  dallo spazio, e si viene accompagnati con mano a scoprire come dal calore della mongolfiera, dalla velocità dell’ala fissa degli aerei, idrovolanti ed alianti, alla versatilità degli elicotteri ad un certo punto abbiamo pensato che si potesse esplorare lo spazio. E così potete venir accompagnati con mano a scoprire l’immensità dell’universo, dal video illustrativo sulla distribuzione dei pianeti, satelliti e galassie alla differenza tra uno shuttle, un GPS, un telescopio o una basa spaziale.

Un posto per adulti e bambini

Volandia è per tutti! Potrete toccare con mano i veicoli italiani che hanno fatto la storia presente e futura del volo, e se siete bambini potete iniziare a sognare quale grande emozione sia sentire il vostro corpo spostarsi nello spazio,fino ad arrivare al parco giochi, ovviamente a tema con elicottero e aereo in versione scivolo. Se invece non sapete nulla è il momento per scoprire cosa vi siete persi fino ad oggi.

La cosa che piu’ colpisce è il come si sia riusciti, in Italia, a trasformare in valore una zona che normalmente sarebbe inquinata e in degrado. La gloria degli uomini e del sudore che ha riempito quelle officine ancora si può respirare, o immaginare, mentre in una moderna struttura tecnologica ci si sposta da un padiglione all’altro.

Parola d’ordine è correre

La parola d’ordine è correre, perchè le nostre industrie aereonautiche (dalla Piaggio alla Augusta) hanno la velocità nel sangue, e dagli aerei più potenti e veloci, agli elicotteri più affidabili e tecnologicamente avanzati, sono sempre passati per auto e motori. Genio, innovazione, design Italiano, ingegneria (alta), sono le parole chiave di questo luogo di culto, culto del volo, che i gabbiani e i falchi conoscono, e gli uomini no, se non i piloti.

E il futuro cosa ci riserva?

Non abbiamo scoperto tutto. L’intenzione è continuare ad ampliare struttura, parco veicoli, e spazi per far crescere sempre i più Volandia. Lo dimostra il gran finale, dedicato ad un progetto innovativo, italiano, avvenieristico: coniugare la stabilità e la possibilità di intervento dell’elicottero,in grado di calare e portare a bordo pazienti in mare e in montagna, con la velocità di regata di un aereo. Coniugare questi fattori significa, nel campo del soccorso poter raggiungere l’obiettivo a 550 km/orari (rispetto ai 80/250 concessi da elicotteri di soccorso standard), intervenire, e raggiungere l’ospedale attrezzato per l’emergenza in corso più adeguato. Significa poter salvare più vite, essere più veloci ed efficienti, e unire due tecnologie del volo per la prima volta insieme. Per noi civili questo è futuro, per Augusta Westland AW609, un convertiplano medio-leggero bimotore ad uso civile prodotto dalla AgustaWestland. questo è il presente, e potete vederlo raccontato e toccarlo con mano qui.

Se amate volare, andateci, se vorreste volare, andateci, e andateci anche se avete paura di volare: scoprirete 100 anni di areonautica militare, ed altrettanti di industria italiana d’eccellenza!

Qui la gallery con tutte le foto!

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